Salsa in Portorico dal Caribe agli USA
Scopriamo insieme come nasce la Salsa in Portorico. Come già accennato nel capitolo dedicato all’evoluzione del Mambo da Cuba a New York, questo nuovo ballo, essendosi diffuso soprattutto grazie all’apporto dei portoricani che vivono negli Stati Uniti, arriva anche a Portorico.
Naturalmente durante il suo percorso assume diverse caratteristiche ed influenze a seconda del luogo che attraversa, ma le sue origini rimangono sempre cubane, tanto che i pasitos delle esibizioni dei ballerini portoricani, pur espressi con una diversa impostazione, hanno una chiara provenienza dalle danze tradizionali cubane, come la Rumba e il Son.
Ma la Salsa in Portorico ha subito anche una notevole influenza dal Mambo di New York, che pur essendo un’evoluzione del Mambo cubano, aveva già assunto caratteristiche proprie.
Il legame tra New York e Porto Rico è forte anche per la numerosa comunità portoricana residente a Manhattan.
La differenza consiste più nello stile che nei passi o nelle figure. La Salsa Portoricana, infatti, è molto più morbida, più semplice, attenta ai singoli movimenti del corpo e a dare maggiore risalto al sabor.
Negli Anni Sessanta nei saloni da ballo dei grandi alberghi del Condado, esclusivo quartiere di San Juan, andavano di moda ritmi cubani come il Chachacha, chiamato Guajira a Porto Rico, il Mambo e la Guaracha.
Negli Anni Settanta iniziò a diffondersi la Salsa, che veniva ballata in tutti i locali alla moda e nei grandi aberghi. In quel periodo i grandi ballerini dell’isola, Anibal Vasquez, Tito Bay, Samson Batalla, Roberto e Cuqui Roena, cominciarono a fondere i vecchi passi della tradizione cubana con quelli provenienti da New York. Alla fine degli Anni Settanta a New York si diffonde il Latin Hustle, che però a Portorico non ebbe la stessa importanza nell’evoluzione del modo di ballare.
Negli Anni Ottanta comincia a diffondersi a Portorico uno stile chiamato Cocòlo, caratterizzato dal modo di marcare la pausa con un kick, un calcetto, adatto ai ritmi lenti e melodici e accompagnato da spettacolari movimenti con le mani e le braccia. Sempre in questo periodo si diffonde con notevole successo la Salsa Romantica, adatta allo stile Cocòlo.
Dagli Anni Novanta la Salsa a Portorico ha subito un notevole declino e ancora adesso chi va nell’isola pensando di ballare tanta salsa rimane deluso. Sono pochi i locali salseri e somigliano più ad una nostra balera di liscio che ad una discoteca come la viviamo noi.
Tra le scuole portoricane di salsa, grande importanza ha avuto quella di Miguel Matos Chevere, detto Papito Jala Jala, il cui stile è molto semplice e carico di sabor e si discosta decisamente dai virtuosismi dei ballerini statunitensi.
Un altro ballerino e coreografo da ricordare è Felipe Polanco, che per anni ha lavorato con Papito. Polanco ha saputo combinare il sabor de la calle di Papito con la sua grande eleganza e gusto estetico. Il suo modo di ballare, definito salsa con classe, è caratterizzato dalla incredibile velocità dei piedi nell’esecuzione di numerosissimi passi sincopati.